La posizione dell’Italia nella classifica che misura la qualità e l’efficienza dei trasferimenti immobiliari (in cui vengono direttamente considerati anche aspetti relativi all’attività notarile) migliora di un’ulteriore posizione e si conferma ai primissimi posti della graduatoria (con un miglioramento di 0,01 punti percentuali dell’indice standardizzato DTF che descrive la distanza dalla top performance).