Segnalazioni di illecito
La procedura di gestione delle segnalazioni è finalizzata a garantire la ricezione, la valutazione e la conseguente gestione, delle segnalazioni di casi di condotte illecite rilevanti ai fini dell’art. 6, comma 2-bis. lett. a e b, del Decreto 231/2001, della L. 190/2012, della direttiva UE 2019/1937 sulla segnalazione di violazioni delle disposizioni normative nazionali (c.d. whistleblowing) e del Decreto legislativo di recepimento 10 marzo 2023, n. 24.
La procedura attua la disciplina contenuta al punto 8.9 "Segnalazione di sospetti" della Norma Internazionale ISO 37001.
Le tutele del Decreto legislativo n. 24/2023 si applicano a coloro che segnalano violazioni di cui sono venuti a conoscenza nell’ambito del proprio contesto lavorativo, in qualità di dipendenti o collaboratori, lavoratori subordinati e autonomi, liberi professionisti ed altre categorie come volontari e tirocinanti anche non retribuiti, gli azionisti e le persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza.
IL NOSTRO CANALE INTERNO
Il segnalante può effettuare la segnalazione al RPCT di NOTARTEL mediante una delle seguenti modalità alternative tra loro:
- in forma scritta
- mediante invio di email all’indirizzo anticorruzionenotartel@notariato.it ad accesso riservato del RPCT, utilizzando preferibilmente il Modello;
- tramite posta ordinaria, utilizzando preferibilmente il Modello, in doppia busta chiusa, con la dicitura “Riservata per il RPCT – Segnalazione whistleblowing”, all’indirizzo Via G.V. Gravina 4 – 00196 – Roma;
- in forma orale, mediante richiesta di incontro diretto con il Responsabile Prevenzione Corruzione e Trasparenza, previa fissazione di appuntamento entro il termine di 10 giorni. In occasione dell’incontro, la segnalazione, previo consenso del segnalante, è documentata a cura del RPCT mediante registrazione su un dispositivo idoneo alla conservazione e all’ascolto oppure mediante verbale. In quest’ultimo caso, il segnalante può verificare, rettificare e confermare il verbale dell'incontro mediante la propria sottoscrizione.
Qualora il RPCT risulti persona coinvolta, il segnalante dovrà ricorrere alla segnalazione all’Organismo di Vigilanza utilizzando preferibilmente il Modello, in doppia busta chiusa, con la dicitura “Al Presidente dell’Organismo di Vigilanza”, all’indirizzo Via G.V. Gravina 4 – 00196 – Roma.
IL CANALE ESTERNO
La segnalazione esterna può essere effettuata attraverso le modalità messe a disposizione dall’Autorità Nazionale Anticorruzione ANAC sul proprio sito istituzionale (https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing).
Aggiornamento 7 marzo 2024
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Procedura Segnalazioni Whistleblowing Adottata ai sensi del D.Lgs. 10 marzo 2023, n. 24 di recepimento della Direttiva UE 23 ottobre 2019, n. 1937. Versione 02 del 13/09/2023