«Tutti i principali registri pubblici che riguardano le attività private sono alimentati dagli atti notarili, da quelli immobiliari a quelli delle imprese, dal registro delle successioni al registro generale testamenti, da quelli anagrafici a quelli dello stato civile; ciò rende i notai italiani i depositari del più completo database che dà la radiografia del numero delle transazioni, della loro tipologia, del loro valore, nonché delle caratteristiche dei soggetti che le pongono in essere». Ad affermarlo è Michele Nastri - Presidente Notartel e Consigliere codelegato per il Settore Informatico del Consiglio Nazionale del Notariato – in un intervento su AgendaDigitale.eu.