Secondo incontro bilaterale con il Notariato Romeno

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L’incontro si è svolto presso la sede di Notartel, tra i rappresentanti dell’Unione Nazionale dei Notai romeni di diritto civile e i rappresentanti del Notariato italiano e ha fatto seguito al precedente appuntamento a Bucarest il 17 febbraio scorso. 

L’avvio della prima giornata è stato dedicato alla presentazione della struttura informatica del notariato italiano e alla illustrazione dei risultati raggiunti sul piano della digitalizzazione e del ruolo di Notartel come supporto ai notai italiani nei processi di trasformazione digitale e nei rapporti con la Pubblica Amministrazione e i cittadini. La mattinata è quindi proseguita con la presentazione e descrizione dei principali prodotti e servizi informatici istituzionali sviluppati dalla società informatica del notariato italiano; con particolare attenzione ai servizi di firma qualificata, al sistema di conservazione degli atti notarili informatici e alla piattaforma antiriciclaggio.

Nella seconda parte della riunione i rappresentanti del Centro Nazionale per l'Amministrazione dei Registri Notarili Nazionali di Romania hanno illustrato alcune recenti realizzazioni quali il Registro Notarile Nazionale delle Liberalità; a seguire particolare curiosità e interesse è stato manifestato per il know how e per le realizzazioni del notariato italiano sul fronte dell’atto digitale (Piattaforma del Notariato Italiano).

L’incontro è proseguito con la partecipazione dei rappresentanti del Consiglio Nazionale e sono stati affrontati i temi della collaborazione sul piano dell’evoluzione della normativa romena in materia di digitalizzazione dell’attività notarile come prevista dalla legislazione notarile italiana, e dell’adozione di nuove soluzioni tecnologiche.

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Per il Notariato romeno, tra gli altri, erano presenti i Notai Virginia Beldea, Presidente del Fondo di responsabilità civile dei notai romeni di diritto civile, Adrian Cioia, Membro del Consiglio dell'Unione Nazionale dei Notai romeni di diritto civile, Mihaela Moldovan, Vicedirettrice del Dipartimento iNot, Centro Nazionale per l'Amministrazione dei registri notarili nazionali (CNARNN-INFONOT), Ionel Mihăescu - Direttore Generale CNARNN, Florin Pojoga - Direttore del Dipartimento di digitalizzazione, informatizzazione e RNPM, Unione Nazionale dei notai di Diritto civile della Romania e Mrs. Anca Crăciunoiu - Capo del Dipartimento Relazioni internazionali e protocollo dell'Unione Nazionale dei notai di Diritto civile della Romania.

“Attraverso questi incontri di collaborazione per i quali ringrazio il notariato italiano, stiamo particolarmente apprezzando - ha dichiarato Virginia Beldea in rappresentanza della delegazione romena - le vostre soluzioni realizzate con la piattaforma del Notariato Italiano e in tema di lotta al riciclaggio. Il nostro obiettivo - ha proseguito -  è quello di arrivare in Romania a una legge notarile e a una legislazione accessoria paragonabili a quella italiana con il Codice dell’Amministrazione Digitale e le sue leggi collegate, con il riconoscimento dell’atto notarile digitale supportato dalle garanzie notarili della firma qualificata, e di un adeguato sistema di conservazione gestito dal notariato e interconnesso con i nostri registri Pubblici. In questa prospettiva abbiamo già avviato i contatti con le nostre autorità legislative e il Ministero della giustizia romeno”.

Per il Notariato italiano, hanno preso parte il Not. Vincenzo Gunnella, Consigliere Nazionale del CNN e Presidente Notartel e il Not. Matteo Gallione, Consigliere Nazionale con delega al coordinamento del Settore legislativo, il notaio Raimondo Zagami, Componente della Commissione Informatica del CNN, l’Ing. Pasquale Starace, Direttore generale Notartel, il Dott. Enrico Mozzati, Manager Comunicazione Istituzionale Notartel, l’Ing. Massimo Burchielli, del Product & Portfolio di Notartel, l’Ing. Lucio Moriconi, Operation Manager di Notartel, l’Ing. Luigi D’Ardia, Responsabile Sviluppo Front End di Notartel, la Dott.ssa. Maria Concetta Cignarella, del Settore studi di Diritto dell’Informatica di Notartel, il Prof. Antonino Mazzeo, Professore emerito di Impianti per l'Elaborazione delle Informazioni, Università Federico II di Napoli e la Dott.ssa Laura Santangelo, Consulente del Settore legislativo.

“Siamo molto onorati – ha affermato Vincenzo Gunnella a nome del notariato italiano - di questa interlocuzione con il notariato romeno, e le sue strutture operative, che ci consente di proseguire nelle nostre collaborazioni a livello internazionale per una trasformazione digitale che valorizzi le prerogative del ruolo notarile nei diversi Paesi. Il futuro – ha concluso - sarà quello di studiare modelli di interoperabilità che renderanno possibile, anche a livello internazionale, la collaborazione tra le piattaforme del notariato e la Pubblica Amministrazione e i soggetti terzi, cittadini e imprese, con la condivisione tra i singoli sistemi informatici, nel rispetto della legislazione vigente. Uno dei settori in cui la circolazione, condivisione e interoperabilità dei dati possono fare la differenza è sicuramente quello dell’antiriciclaggio”.

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