Open Day Notartel. Gli studenti della Scuola Nazionale del Notariato tra diritto e tecnologia

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Gli studenti del “Corso di consolidamento” della Scuola Nazionale del Notariato hanno incontrato Notartel in due momenti nella mattinata di giovedì 6 novembre. Un appuntamento fortemente voluto dal Consiglio di amministrazione e dal Presidente Gustavo Gili, e al quale la Fondazione del Notariato ha aderito con entusiasmo. L’evento si inserisce nella collaborazione continua tra le istituzioni del Notariato, per accompagnare le nuove generazioni nel loro percorso verso la professione notarile.

L’incontro è stato introdotto da Diego Barone, Direttore della Scuola, che ha ricordato come il Notariato sia stato pioniere della digitalizzazione in Italia, dotandosi di una propria società informatica fin dal 1997.

Nella sua relazione, l’Amministratore Delegato Vincenzo De Lisi ha presentato le attività e le principali soluzioni informatiche che facilitano il lavoro dei notai italiani, sottolineando l’importanza dei processi digitali per l’attività notarile.

Ha anche evidenziato come Notartel sia una parte del “patrimonio collettivo” del Notariato, fornendo servizi istituzionali essenziali per l’esercizio della pubblica funzione, la firma digitale e la posta elettronica certificata ad esempio, ma anche per l’attività quotidiana dello studio, come da ultimo la piattaforma digitale del notaio, con la quale Notartel si sta misurando con le altre realtà già presenti sul mercato in una prospettiva di collaborazione e integrazione dei servizi.  Inoltre, d’intesa con la Commissione informatica del Consiglio Nazionale del Notariato, Notartel svolge una missione a tutto campo per tenere il notariato sempre al passo dell’evoluzione digitale e delle trasformazioni in atto anche nella Pubblica Amministrazione, con una attenzione particolare agli sviluppi dell’intelligenza artificiale.

Senza dimenticare alcuni strumenti tra i più originali, quali le piattaforme per le aste telematiche, che consentono una gestione sicura e trasparente delle procedure di vendita giudiziaria e di dismissioni pubbliche.

De Lisi ha infine sottolineato le importanti misure di sicurezza adottate per salvaguardare e preservare l’integrità dei dati e la continuità dei servizi, e che hanno dato buona prova anche in una recente occasione di emergenza.

I giovani studenti sono stati poi accompagnati a visitare gli uffici di Notartel presso la sede di via Gravina.

Tante le domande e le curiosità dei partecipanti per i temi affrontati, a conferma di quanto le soluzioni e i servizi Notartel rappresenteranno un elemento centrale del loro futuro percorso professionale.

Infine, due ultime annotazioni a margine dell’incontro: alcuni dei presenti sono nati nel 1997, e hanno quindi l’età di Notartel; il notaio Giancarlo Laurini al quale è intitolata la Scuola Nazionale, è stato il primo presidente di Notartel al momento della sua costituzione.